LA TENSIONE SUPERFICIALE
Le lamine liquide sono contrattili ed assumono la superficie minima
compatibilmente con i vincoli e le forze esterne applicate, cioè
l'energia potenziale superficiale relativa alla configurazione di
equilibrio è, come nel caso della meccanica, minima.
L'allargamento di un liquido su un altro o il raccogliersi in gocce sono
conseguenze della ricerca della configurazione di minore energia
superficiale. Prendiamo il caso della superficie di separazione
liquido-vuoto. La molecola di liquido è sottoposta all'azione
attrattiva delle molecole circostanti, azione che diminuisce rapidamente
con la distanza e si può ritenere sostanzialmente nulla ad una
distanza r (100 - 1000 volte più grande del raggio molecolare)
dipendente dal tipo di molecola ma comunque dell'ordine di grandezza del
, detto raggio della sfera d'azione molecolare.

Nella figura la molecola O1, la cui sfera d'azione
molecolare r è interna al liquido, attira ed è attirata
simmetricamente da tutte le molecole che la circondano.
Molecole come O3 ed O4 che
appartengono ad una lamina superficiale di liquido vengono attirate dalle
molecole sottostanti ( sopra esse non ce ne sono ) : la risultante delle
forze di coesione delle molecole è
ed è crescente man mano che la molecola si avvicina alla superficie
del liquido.
Nei liquidi la formazione delle gocce è dovuta appunto al fatto che lo
strato di molecole superficiali viene attirato verso il centro della goccia
dalle forze di coesione, che comprimono la goccia.
Per calcolare la pressione di coesione p (relativa alla forza di
coesione diretta verso il centro
della goccia) dobbiamo considerare il lavoro necessario per portare in
superficie una molecola interna : sarà necessario vincere la forza
( forza media di coesione ) per un tratto r ( raggio d'azione ).
Il lavoro che serve ad aumentare la superficie di 1 cm² sarà
circa :

perché parte delle molecole portate verso l'esterno resteranno a
formare la parte interna della pellicola.
Il lavoro per unità di superficie (ricordando che p = F/A):

ed essendo
il lavoro per unità di superficie si ha

La tensione superficiale
(pagina principale)
Indice
Copyright © I.S.H.T.A.R. - March, 1999