Urti elastici e anelastici
Questa applet è stata realizzata
da
Walter Fendt, e adattata da
Carlo Sansotta per il sito
IFMSA WEBLAB .
E' mostrata la relazione fra le velocità dei due oggetti prima e
dopo l'urto, in un moto rettilineo a una dimensione.
Il moto del
centro di massa del sistema è rappresentato dal puntino sulla
rotaia.
Possono essere scelte le masse dei due vagoni (da un
minimo di 0.1 a un massimo di 1.0 kg) e le loro velocità iniziali
(da -0.5 a +0,5m/s), scrivendoli negli spazi a destra e premendo
"invio" sulla tastiera.
Il tasto "start" mette in moto il
sistema. Il tasto "reset" fa tornare i due vagoni nelle
posizioni di partenza.
Nel caso di un urto elastico, i due vagoni
proseguono il loro moto separatamente, con diverse velocità, mentre
scegliendo l'urto anelastico, i due vagoni restano uniti dopo
l'urto e proseguono con la stessa velocità finale.
Scegliendo
diversi valori di masse e di velocità iniziali si possono confrontare
le velocità finali risultanti.
walter.fendt@a-city.de
sansotta@imeuniv.unime.it