La forza, di origine osmotica, che agisce sul volume contenuto tra due sezioni del cilindro di sezione S, distanti tra loro dx, è
Essendo Sdx il volume della soluzione compresa tra le due sezioni considerate, la forza agente, nelle medesime condizioni, sul soluto contenuto nell'unità di volume di soluzione è:
Ora, la pressione osmotica di una soluzione diluita contenete n moli di soluto per unità di volume è, alla temperatura T:
dove R è la costante dei gas.Differenziando la (**) e sostituendola nella (*) si ottiene la forza che provoca il movimento diffusivo.
L'equazione di Stokes-Einstein
è stata ampiamente usata per effettuare misura di dimensioni molecolari, sia nella forma sopra riportata, sia in forma modificata, per tenere conto delle limitazioni della legge di Stokes quando applicata a sfere di dimensioni molecolari, cioè in un caso nel quale è molto difficile immaginare che il solvente possa essere considerato un continuo perfettamente aderente alla superficie della molecola di soluto in uno strato infinitamente piccolo.
Ritorna alla pressione osmotica