WWW utilizza un suo tipo di catalogazione dei files; gli indirizzi dei documenti ipermediali e dei servizi della rete sono chiamati Uniform Resource Locator (URL). È possibile rappresentare una grande varietà di files e di servizi su Internet con una URL.
La prima parte della URL (prima delle due barre) specifica il metodo di accesso. La seconda parte è tipicamente l'indirizzo del calcolatore dove risiedono dati o servizi. Nella URL può essere anche specificato il nome di un file, la porta a cui connettersi o testo da ricercare in un database. Per convenzione le macchine su cui girano dei server WWW sono chiamate con un ``www'' all'inizio dell'indirizzo. Qui di seguito ci sono alcuni esempi:
è caricato un file sonoro e fatto sentire
è mostrata una figura
è mostrato il contenuto di una directory
ci si collega ad un server HTTP e si ottiene un file HTML
si apre una connessione FTP con www.xerox.com e si ottiene il file testo.
ci si connette al Gopher www.hcc.hawaii.edu
si ha una connessione telnet con www.hcc.hawaii.edu alla porta 1234
si leggono le ultime notizie Usenet connettendosi al nodo specificato dall'utente e si ottengono gli articoli del gruppo di interesse alt.hypertext in formato ipermediale.
La maggior parte delle interfacce a WWW permettono di specificare una URL e di connettersi a quel documento o servizio. Attivando un'ancora in un documento HTML, si invia la richiesta di apertura di una URL.
È importante notare che la comunicazione con WWW non avviene soltanto attraverso clienti Web ma anche attraverso clienti FTP, Gopher e telnet [17].