Considerando le problematiche connesse alla costruzione di software didattico e agli oggetti da inserire in essi (cfr. par 1.4) si nota come Mosaic sia particolarmente adatto a usi didattici. Infatti Mosaic è stato progettato per l'interpretazione di documenti multimediali con capacità di esplorazione al proprio interno e cioè ipermediali: questo tipo di prodotti è proprio quello che si è dimostrato più efficace in campo didattico (cfr. par 1.5).
Dato il numero di versioni di Mosaic disponibili si può dire che esso è indipendente dal tipo di macchina e di sistema operativo. Una volta costruito software adatto a Mosaic questo sarà utilizzabile su una grande varietà di macchine.
Per quanto riguarda l' interfaccia utente c'è chi sostiene che il browser attuale non sia troppo adatto a scopi didattici (Discussione su WIT) per una serie di motivi che possono essere riassunti così :
Il superamento di questo problema è richiesto anche per usi non didattici.
Il timore è quello che utenti alle prime armi possano essere distratti e confusi. Si suggerisce di disabilitare alcune opzioni dei menù in stadi diversi della sessione.
D'altra parte, considerando un approccio costruttivista, è utile lasciare allo studente libertà di azione. Se l'apprendimento viene visto come un processo costruttivo allora è giusto permettere la massima interazione e quindi il massimo potere di controllo sugli strumenti, concedendo anche di fare ``pasticci''. In quest'ottica si ritiene necessario estendere le funzionalità del browser anzichè restringerle (Discussione su WIT), inoltre Mosaic è molto facile da usare e generalmente non crea problemi anche a chi non usa comunemente il calcolatore.
Il testo in HTML è comodo da leggere e l'ipertesto si presta molto bene per manuali o testi con riferimenti incrociati come quelli di un libro di testo.
Sia le simulazioni che le manipolazioni interattive sono facilmente inseribili in un documento.
Anche animazioni e files sonori, che si sono dimostrati tanto utili nelle attivitá didattiche, sono facilmente trattabili.
I grafici possono essere inclusi e anche prodotti da dati inseriti dall'utente.
Le risposte degli studenti possono essere valutate e registrate scrivendo in files quanto inserito in appositi questionari.
Il percorso può essere personalizzato in base al livello culturale di ogni studente permettendo così diverse prospettive. Si può costruire un ``percorso base'' consigliato, contenente le informazioni fondamentali necessarie per mantenere il filo del discorso e creare pagine di approfondimeni ``laterali'', raggiungibili con ancore o dietro richiesta esplicita.