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Evoluzione del fenomeno

Stabilito ciò si preme il tasto di conferma e in breve tempo si ottiene una pagina con valori numerici dalla quale si possono chiamare tre immagini in successione.

Nella pagina di dati si leggono i valori dei dati inseriti, quelli di concentrazione nel serbatoio superiore e il coefficiente di diffusione ricavato in base questi ultimi. Esso può essere confrontato con quello di una tabella, presentato nella stessa pagina. Oltre a ciò è mostrato il valore del raggio molecolare della sostanza diffondente.

Nel caso in cui il valore del coefficiente di diffusione calcolato si discosti dal valore in tabella di una quantità superiore all'errore sperimentale compare nella pagina generata un avvertimento. Questo infatti significa che le condizioni sperimentali impostate non erano corrette e che si è avuta una diffusione troppo scarsa o eccessiva che non permette di ricavare valori significativi pur seguendo la procedura corretta. Si consiglia dunque di ripetere l'esperimento inserendo condizioni iniziali più adatte (fig.4.3).

 
Figure 4.3:   Input e outputs, prima slide

Dopo la pagina con i valori inseriti e i risultati si possono richiamare tre pagine con una figura ciascuna. Le tre figure generate in base ai valori scelti dei parametri descrivono la condizione iniziale, la situazione al raggiungimento della fase stazionaria, (gradiente di concentrazione costante lungo tutto il capillare) e la situazione dopo lo stabilimento della condizione stazionaria, all'intervallo di tempo scelto.

Fatto ciò lo studente può scegliere se produrre un'altra simulazione o se passare ad una fase di misurazioni e produzione grafici.



Cecilia
Fri Jul 28 10:21:50 DFT 1995