Gli ipertesti con la loro struttura non lineare facilitano l'esplorazione. Noi pensiamo per idee che cerchiamo di associare e di mettere in relazione tra loro in modo da costruire una rete concettuale. Quando leggiamo un libro spesso non procediamo linearmente ma saltiamo avanti e indietro riferendoci a materiale già scorso, facendo annotazioni, e saltando ad argomenti specifici, aiutandoci con indici e indici analitici. D'altra parte, quando vogliamo scrivere un documento, cerchiamo prima di definirne le linee principali, in seguito organizziamo le idee, scriviamo su carta e revisioniamo il tutto un certo numero di volte fino a che riteniamo di avere prodotto un documento coerente. Il nostro modo di procedere, in realtà non è lineare, ci siamo adattati alla linearità dovendo sfruttare e produrre rappresentazioni su carta.
Per capire come realizzare gli ipertesti è molto importante capire come le persone leggono e scrivono documenti. Modelli di lettura e scrittura sono stati sviluppati dagli psicologi cognitivi: essi possono essere usati per comprendere il modo di pensare non lineare degli esseri umani [14].